Una rivoluzione per la pesca sportiva e professionale in tutta la Lombardia. Dal 18 giugno non sono più gli Utr delle province ad avere per ognuna un proprio regolamento di pesca, ma gli stessi saranno sostituiti dai bacini di pesca. “Regione Lombardia ha approvato nel gennaio 2018 il nuovo Regolamento regionale della pesca che ha ridisegnato il territorio regionale in ambiti idrobiologici omogenei -ha affermato l’Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi-. Per facilitare l’attività dei pescatori, la Regione Lombardia ha redatto per ogni bacino un prontuario che indica puntualmente come, cosa e quando pescare”. Nel territorio lombardo la pesca riguarda da vicino più di 75mila dilettanti e 240 professionisti: i prontuari sono consultabili e scaricabili nella sezione della Direzione generale Agricoltura sul sito www.regione.lombardia.it.
Le nuove entità della pesca lombarda saranno 14 contraddistinte da un numero crescente a partire da quello dell’ Oltrepò Pavese, passando poi all’ Asta del fiume Po, il Ticino Terdoppio Sesia Agogna, Lambro Olona, Verbano Ceresio e Lario, Adda sub-lacuale, Valle Brembana, Valle Seriana, Oglio, Valle Camonica, Valle Trompia Valle Sabbia e Benaco, Mincio, Provincia di Sondrio e al numero 14 quello del Sebino. La provincia di Bergamo sarà interessata dalla presenza di ben 6 bacini di pesca, quelli con le stesse regole della Valle Brembana (7) e della Valle Seriana (8) e a seguire l’ Adda sub-lacuale (6), il fiume Oglio (9), quello della Valle Camonica (10) ed infine quello del Sebino.
In allegato tutti i regolamenti che interessano la provincia di Bergamo.
Gli altri bacini di pesca presenti in Lombardia
Prontuario+bacino+1+2022+(1) 14+-+Sebino Prontuario+2018+Bacino+12+MINCIO Prontuario+2022++Bacino+11+VALLE+TROMPIA+SABBIA+BENACO Prontuario+2022++Bacino+11+VALLE+TROMPIA+SABBIA+BENACO
PESCARE+NEL++BACINO+5+ANNO+2020